Shanghai di notte è spettacolare, anche perchè di giorno, nelle giornate estive, è semplicemente invivibile. La temperatura è infernale, il cielo plumbeo sembra che ti caschi addosso appiattendo i colori e le ombre, l'umidità preme sul corpo fino a farlo scoppiare...
Di notte ritornano i colori delle luci al neon, che nei quartieri moderni cercano di fare concorrenza a quelle di Ginza, proponendo il solito ed unico sviluppo che accomuna tutte le grandi metropoli del pianeta. L'uscita dalla povertà e il cammino verso il benessere, impetuoso in Cina, deve sempre passare per il consumismo e i loghi delle grandi corporations, che ormai sono onnipresenti? E' propio questo l'unico sviluppo possibile?